“Questa mattina abbiamo ritenuto di far andare deserta la seduta del Consiglio Comunale rilevato l’errore tecnico da parte degli uffici nel momento della convocazione. Ciò che ci ha spinto a farlo non è stata solo la mancanza delle due interrogazioni all’ordine del giorno da parte di Gallipoli Futura, ma il rispetto e l’amore per la democrazia. Riteniamo che avremmo potuto svolgere regolarmente la seduta, affrontando gli altri punti all’ordine del giorno che consideriamo comunque di grande importanza per la città, ma in virtù del rispetto di quel principio sacrosanto che è la democrazia, abbiamo agito in questo modo, rimandando questo importante momento amministrativo. Una scelta consapevole anche perché il consigliere Flavio Fasano aveva già ieri annunciato a mezzo stampa che non sarebbe stato presente ed è per questo che abbiamo ritenuto di invalidare la seduta e di convocare nuovamente il consiglio con i medesimi ordini del giorno.
Ci spiace che questa svista non sia stata segnalata dallo stesso consigliere Fasano durante la conferenza dei capigruppo, convocata regolarmente come sempre accade prima di ogni seduta consiliare, in cui però Gallipoli Futura non era presente. Ci dispiace molto perché questo si traduce in una grande mancanza, un vuoto, il sinonimo perfetto di chi si lamenta ma non frequenta i luoghi della democrazia amministrativa. Quella sì che sarebbe stata la sede opportuna per rivendicare la mancanza delle interrogazioni. La nostra è un’Amministrazione democratica e non abbiamo nulla da nascondere: alle interrogazioni era stata già inviata una risposta per iscritto, e nonostante tutto, abbiamo deciso di riconvocare il consiglio comunale. Questo accade perché ci teniamo al contributo di ogni componente del consiglio comunale, ci teniamo alla democrazia, ci teniamo alla trasparenza, ci teniamo alla presenza in consiglio. Forse in questo modo non si troveranno scuse inutili per non parteciparvi.