Ballaké Sissoko (Bamako, 1968), inizia a suonare la kora, strumento tipico dei griot, cantastorie dell’Africa Occidentale, in giovane età. Nel 1998 pubblica il suo primo album da solista, mentre l’anno successivo duetta con Tourmani Diabaté, rinomato musicista griot maliano e suonatore di kora. Nel settembre del 2003 pubblica Diario Mali insieme al pianista Ludovico Einaudi, un album che ripercorre un ideale viaggio nel cuore dell’Africa. Nel 2005 esce Tomora, in cui collabora nuovamente con Tourmani Diabaté e con artisti come Alboulkadri Barry, Rokia Traoré e Fanga Diawara. Dopo la collaborazione nel 2009 con il violoncellista Vincent Ségal, nel 2013 Sissoko torna con un album da solista At Peace, un disco di memoria e celebrazione del suo Mali, fatto di sonorità tradizionali ed evocative che trasmettono quiete e serenità. Nel 2015 intraprende una nuova collaborazione con Vincent Ségal per l’album Musique de Nuit. Da pochi mesi è in distribuzione Djourou, titolo che prende il nome da una delle ventuno corde della kora, l’arpa regina dell’Africa Occidentale. Baba Sissoko (Bamako, 1963) è un musicista maliano griot e polistrumentista, uno dei maggiori esponenti di musica etnica e jazz, da anni impegnato nella diffusione della tradizione musicale del Mali in ambito internazionale. Da tempo collabora con diversi musicisti che, a partire dall’approccio tradizionale del jazz, hanno spostato la loro ricerca verso le radici più pure, riscoprendo le origini africane di tutta la “musica nera”: blues, jazz e soul. Nel corso degli anni ha suonato e registrato con Dee Dee Bridgewater, Famoundou Don Moyè e Art Ensemble of Chicago. Dal 1995 la sua discografia si arricchisce di progetti e collaborazioni che lo hanno portato a suonare in giro per il mondo. Nel 2019 il lungo percorso musicale dei due artisti si è incrociato nuovamente nel cd “Sissoko & Sissoko“, una collezione di tredici duetti che saranno riproposti nel concerto nel Castello di Tutino.
Il Festival è un progetto dell’associazione Circular Music realizzato con il sostegno della Regione Puglia nel Programma Straordinario 2020 in materia di Cultura e Spettacolo, in collaborazione con Provincia di Lecce, Comune di Tricase, Arci Lecce – Cooperativa sociale, Ottica Moderna e Castello di Tutino. Nata nel 2018, l’associazione Circular Music è una realtà radicata nel Salento ma che guarda lontano, oltre l’orizzonte del Mediterraneo, verso l’Africa Occidentale. Nel 2021, oltre all’attività live, ha avviato anche il progetto del Centro Kabakò, dedicato alla musica e alla cultura tradizionale dei villaggi Burkinabé, interamente finanziato da donazioni tramite un crowfounding partito fra l’Italia e il Burkina Faso.